La Fiducia in sé stessi: se ne parla molto, è ciò che si raccomanda sempre, ma, come si fa ad avere fiducia in sé stessi?
Proverò a dare alcuni suggerimenti in questo articolo.
Cosa si intende con fiducia in sé stessi?
La Fiducia in Sé Stessi non ha a che fare con l’autostima, l’autoaffermazione o la considerazione razionale che si ha di sé stessi.
Questi fattori appartengono alla sfera dell’Ego, cioè quella relativa al Terzo Chakra, e non bastano a determinare una profonda e sostanziale fiducia in sé stessi.
Quest’ultima appartiene, invece, al Quarto Chakra, al Cuore e all’amore incondizionato per sé stessi.
Questo Amore ci conduce a delle consapevolezze profonde sul proprio percorso di vita.
Questo dovrebbe corrispondere al “progetto di vita” dello Spirito Incarnato, e dovrebbe essere in armonia con esso.
Se desideri approfondire, puoi leggere qui: L’arte di Amare Sé Stessi
Il Proprio Percorso di Vita
Infatti, è solo procedendo sul proprio vero percorso che possiamo vivere con fiducia ed entusiasmo, sapendo che per ogni cosa che accadrà troveremo sempre la soluzione migliore per il nostro bene.
Questo non vuol dire che abbiamo un destino già scritto dal quale non si può derogare.
Innanzi tutto, non si tratta di un destino, ma del nostro desiderio originale: non è una costrizione, ma una liberazione per noi.
Se siamo sul nostro cammino, siamo felici.
Se siamo su un cammino più dettato dai bisogni terreni e dell’Io, facciamo più fatica ad essere felici, e sentiamo, invece, un certo vuoto interiore.
Ci manca qualcosa che non riusciamo mai a raggiungere.
Per realizzare o, meglio, riscoprire questo Amore incondizionato, esiste un percorso di crescita della propria auto-consapevolezza.
Questa conduce verso quelli che io ho battezzato i “pensieri fondanti”.
Sono idee che elaboriamo e interiorizziamo da molto piccoli, e che da quel momento in poi, iniziano a richiamare verso di noi determinate esperienze.
Se desideri approfondire puoi leggere qui: Le Emozioni sono il Pensiero della Pancia.
Un numero sempre maggiore di persone conferma, in modi diversi e per vie differenti, che lo scopo ultimo del nostro stare al mondo sia proprio essere felici, e sperimentare l’Amore dello Spirito.
In sostanza, si tratta di vivere qui nella materia con la coscienza dello Spirito che siamo, senza più paura, ansia e dolore e al di sopra dei bisogni dell’Ego, che si rivelano spesso fuorvianti.
Questa operazione ci porta a vivere “sotto il dominio” del Cuore, del Quarto Chakra: il luogo dove abitano Amore e Felicità.
Cosa si intende per Felicità?
Per Felicità, però, non si intende qualcosa di statico e quasi ebete, come uno stato di fissità immutabile che comporta una sorta di serenità perenne, tipo quella rappresentata dalla figura:
.
La vera Felicità è dinamica, è movimento e continua evoluzione.
“l’uomo è felice quando ha uno scopo da raggiungere”
come dice Maxwell Maltz: quando è in azione e può scoprire cose nuove, perché questo lo fa sentire vivo.
Vita e Felicità sono, in sostanza, la stessa cosa.
Essere felici non significa non avere “problemi”, ma riuscire sempre a risolverli, con fiducia in sé stessi, anziché avendone paura.
Il “trucco”, se così vogliamo chiamarlo, è avere uno scopo che sia davvero importante per noi.
Non è importante quale sia questo scopo.
Ciò che conta è quanto lo sentiamo vibrare dentro di noi.
Se per noi è davvero importante, allora sarà senz’altro utile al mondo, in modi che non possiamo nemmeno immaginare.
L’energia di un simile scopo è esattamente la molla che fa scattare quel “click” interiore, e porta inesorabilmente verso la Fede.
Quando si raggiunge un simile traguardo, la vita diventa davvero una meravigliosa avventura, da vivere intensamente, e ogni singolo attimo è importante e unico.
Se desideri approfondire puoi leggere qui: Fede e Fiducia, sono la stessa cosa?.
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